1948, Barracuda [pseud.] – Una strana villa per donne sole

Barracuda [pseud.], 1948. “Una strana villa per donne sole”, Scandalo del giorno, anno II, n. 13, 28.03.1948, p. 1; l’articolo prosegue a pagina 4 col titolo: “Attenti alle seguaci di Saffo!”.

Cortesia Luca Locati Luciani (Archivio Aldo Mieli, Carrara).

Un magistrato francese che aveva fatto ricercare la moglie scomparsa scopre che è a Zurigo, frequentatrice di un’associazione internazionale di sole donne che risulterebbe attiva da almeno tre anni. Come nota l’estensore della relativa pagina di Wikipink la notizia potrebbe aver avuto un fondo di verità, visto che a Zurigo si pubblicava la prima rivista omosessuale d’Europa, Der Kreis (1932-1967), fondata da Laura Thoma e Anna Vock, mista fino al 1942 quando divenne esclusivamente gay. L’anonimo giornalista – autore del servizio speciale – formula fantasiose ipotesi su un’inquietante organizzazione internazionale che rapirebbe giovani donne ad uso di ricche lesbiche lussuriose; ogni anno in Italia sarebbero infatti sparite 100-150 donne indiziate di coltivare il “noto vizio” [NdR: quindi  non proprio innocenti… Da notare anche le foto, che mostrano tutte donne giovani e gioiose]. Le “dame invertite”, cioè dedite a “pratiche unilaterali”, sarebbero schedate dalla polizia al pari degli uomini e per questo se ne conoscerebbe il numero.
L’articolo menziona anche tre delitti compiuti in Italia ai danni di donne lesbiche negli anni precedenti: Eva Maciacchini, giovane fascista uccisa per motivi politici nel gennaio 1947 a Lambrate, Agostina Meraviglia detta “D’Artagnan” uccisa quell’anno a Roma, ed Agostina Bolli, scomparsa da Bari sempre nel 1948.