1949, Natale Bardelle – La canzone dell’Uomo-Donna

La canzone dell’Uomo-Donna. Versi di N. Bardelle

“Tra i cantori veneti, Natale Bardelle (Cavarzere (Venezia), 1905 – Schio (Vicenza ), 1968), detto Saltapasti, collaborò ripetutamente con Piazza e De Antiquis anche nella realizzazione di testi, come si evince da vari canzonieri citati in G.P. Borghi-G. Vezzani, “C’era una volta un ‘treppo ‘É”. Cantastorie e poeti popolari in Italia Settentrionale dalla fine dell ‘Ottocento agli anni Ottanta, II, Sala Bolognese (Bologna), 1988, pp. 91-94″. <- Il Cantastorie – Issues 63-69 – Page 38, 2003; Google Books

Originale in WikiPink che data il “foglio volante” al 1949 circa e, con note esplicative, in Giovanni Dall’Orto


A Venezia un uomo-donna
paribon zibon zibon
ha gettato via la gonna
paribon zibon zibon
si è messa i pantaloni
ma gli mancano i bottoni
daghela ben biondina
daghela ben bionda.

Il suo nome dell’infanzia
rinnegava lei con ansia
per non chiamarsi Carolina
gettò via la sottanina

Aveva allor quattordici anni
quando da uomo indossò i panni
per cambiare il traguardo
si fà chiamare Edoardo

E così si dà al mestiere
vero e bravo cameriere
sapeva bene ingannare
la Barista per sposare

La prima notte con premura
la sua sposa in gran sverzura
lei cercava tutto invano
non ci rimase gnente in mano

Incomincia il battibecco
ma si accordano sul letto
l’uomo-donna autorizzava
per lei un amico gli trovava

Avvenne la combinazione
con un bell’uom fè relazione
e così questa sposina
dà alla luce una bambina

L’uomo-donna è felce
la bambina è sua a tutti dice
nessuno può più sospettare
perché papà si fa chiamare

Se non si ammala da morite
non potevano scoprire
Il Dottore senza sbaglio
al centro ha visto che c’è il taglio

E’ una donna battezzata
con un’altra donna s’è sposata
quando arrivava quell’amico
accontentava moglie e marito


http://www.leswiki.it/repository/testi/1949bardelle-a_canzone_dell’uomo-donna.jpg